Che affrontano il composizione, indubitabilmente molto difficoltoso ed a causa di gli innamorati, l’ebraismo, il cristianesimo e l’islam e quali sono i testi e le fonti da cui trarre importanti insegnamenti soprattutto rivolti alle giovani generazioni?
tenutosi mercoledi 23 ottobre nell’aula 400 dell’associazione via. Ordinato da Fuci (confederazione Universitaria Cattolica Italiana ), dall’aggregazione Giovani Ebrei Italiani, Ugei, Coreis, Comunita monaca Islamica, ospiti dell’incontro in quanto si e svolto in un situazione ente chiaro erano Gheula Canarutto Nemni segno sudy in, scrittrice, Abd Al Ghafur Masotti, aggregazione monaca islamica (Coreis), genitore Silvano Fausti, della gruppo di dimora Pizzone. Corrente in sala, per avanti coda, lo Shaykh, Abdel Wahid Pallavicini, capo della Coreis, giacche alla morte della gala ha preso la definizione stimolato dal comune.
L’incontro e avviato mediante una rapido immissione di Gabriele Scotti, seguace della Fuci, perche ha sottolineato l’importanza del chiacchierata interreligioso “non potendo astrarre dalla istruzione e dal riguardo delle altre religioni specialmente sopra una istituzione appena la nostra che deve avere luogo il piuttosto possibile democratica e pluralista”. Scotti ha atto istruzione giacche presente e il originario di una serie di incontri in strada, e che il altri si terra il 21 novembre, sul difficile argomento della giustizia.
Del resto, prosegue la Canarutto “Amore mediante israelita si dice Ahava, perche seguente la Ghematria
Per avviare il dibattimento e stata Gheula Canarutto Nemni, autrice del libro “(Non) si puo portare tutto”, perche ha inaugurato citando il popolare Woody Allen e parlando del rendiconto in mezzo Creatore e la produzione del ambiente durante connessione alla magia e al coscienza caldo. Nella sua relazione la Canarutto ha illustrato i concetti importanti di Hokhma, prudenza, Bina, ingegno, Chesed, utilita, affetto e Ghevura, vivacita, perche stanno alla base del umanita, sottolineando il laccio tra amore e violenza e la poverta per l’ebraismo di stringere, dalle mitzvot al passione caldo nel matrimonio, il mondo effettivo e la devozione. “Tutto si basa contro regole parecchio precise e nella nostra culto e alquanto potente il aspetto, le azioni concrete. Per codesto, nell’amore mezzo nella devozione, l’uomo deve ambire una assoluto unione con Creatore; dunque nella duo, uomo e consorte devono liquefarsi insieme. “Per presente e sentimentalmente” continua “si dice in quanto si e in cerca della propria mite mezzo, alludendo al senso di completamento”. La Canarutto nel proprio partecipazione, parlando dell’amore nell’ebraismo, ha indicato una successione di fonti dalla Tora, la parasha di Chaye Sarah e l’amore incondizionato di Abramo durante la moglie scomparsa; da Rambam, al canzone dei Cantici (lo Shir ha Shirim) “bellissima poesia” di sovrano Salomone dove si parla del rapporto in mezzo l’uomo, la donna e divinita cosicche e il uomo e “in corrente pacificazione egli aspetta pazientemente cosicche questa signora un po’ birichina torni infine da lui”.
Abitualmente si parla di bene nelle canzoni, al caffe fra amici ovvero nei pellicola bensi
“L’amore” ha incessante la studiosa “e una delle mitzvot con l’aggiunta di alte” riassumendo alcune delle 613 mitzvot, dai tefillin alla kasherut, che “anche nell’eventualita che sembrano tanto materiali hanno alla sostegno l’avvicinamento e la attaccamento incontro Dio”. Soffermandosi sull’importanza della volgarita e della effettivita delle mitzvot, ha precisato cosicche “il faticoso e afferrare la devozione nella quotidianita”. Del avanzo dal momento che si ama Dio ovvero il preciso consorte “si ama verso far positivo l’altro e non in noi stessi. Faccenda sistemare da pezzo il proprio ego verso mettere l’altro al centro”.
Alla intelligente dell’incontro poi certi quesito, ha parlato anche Pallavicini, giacche si e soffermato sul opinione ordinario alle tre religioni di estasi del etere e ricerca della chiarore giacche “illumina i credenti di qualunque epoca alla inchiesta del persona eccezionale Unico”.
Ancora qua torna percio il parere del Altissimo e dell’amore e dell’singolarita
E situazione, che si e detto, solitario il primo di una successione di incontri per temperamento interreligioso organizzati per supporto tra FUCI – lega Universitaria Cattolica Italiana, COREIS – unione Religiosa Islamica italiana e UGEI – aggregazione Giovani Ebrei d’Italia.
I rappresentanti delle tre associazioni, ritenendo fondamentale ampliare il proprio presente dialogo interreligioso e favorire la equilibrio e la armonia pubblico nella nostra borgo in quanto continuamente piu diventa multietnica e multireligiosa, hanno marcato di concedere casa ad una rinnovata appoggio. La volonta e l’impegno sopra questo idea nascono con l’intento di sprecare la cautela e incrementare ausilio e appoggio.
La complessita suora e istruttivo deve avere luogo valorizzata che aiuto e prosperita pregiatissimo durante predominare la sfiducia e i conflitti, richiamo la edificio di una societa pluralista con specifico per i giovani, fondamentali attori dell’educazione interculturale.
Passando invece agli altri coppia ospiti, Masotti, voce della Coreis, e don Fausti, essi hanno affrontato il paura dell’amore nell’islam e nel religione cristiana mostrando notevoli punti di amicizia e di vicinanza entro le tre grandi fedi. A causa di quanto riguarda Masotti egli ha addotto varie fonti antiche appartenenti alla tradizione suora islamica. Leggendo e commentando il opera “L’amore seguente l’islam” egli ha esperto il proprio azione con la arte poetica di Rumi, rimatore persiano vissuto pressappoco nello stesso momento per Dante, che si chiedeva “Cos’e l’amore?” affrontando il questione obliquamente vari autori, come il principale Ibn Arabi e Ibn Al Arif ovvero i riferimenti nel Corano. L’amore durante l’islam “non ha privazione della ingegno verso essere compreso, e un piacere di Creatore, una amabilita della che razza di l’uomo non puo rubare spinta da lui, mediante specifico imitando il abito del veggente dell’Islam”. Egli e misericordioso” (Corano), Masotti ha identificato importanti punti per familiare con religione cristiana e ebraismo, come l’amore verso il Dio solo e l’attenzione incontro gli estranei. Durante l’Islam dunque “il consorte diventa lo ritratto di divinita e l’amore il conseguenza dell’amore verso Lui”. Mentre si dice cosicche “Dio e affezione il concetto piu superiore di tale atto” ha prolungato Masotti “e perche l’archetipo di tutte le relazioni positive, coniugali, parentali, filiali e fraterne e indivisibilmente l’Uno”. Masotti ha stabilito leggendo un secco della Common Word “Parola familiare” atto redatto da 138 guide religiose musulmane, in mezzo cui l’imam Yahya Pallavicini, della Coreis, e segnalazione dal capo Ibn Arabi: “L’amore e il mio culto e qualsiasi viale prendano i suoi cammelli, egli e la mia culto e la mia fede”.